PRESTAZIONI OCCASIONALI COME PAGARLE? ECCO IL NUOVO LIBRETTO FAMIGLIA.

PRESTAZIONI OCCASIONALI COME PAGARLE? ECCO IL NUOVO LIBRETTO FAMIGLIA.

Il Libretto famiglia INPS è uno strumento nominativo prefinanziato che serve a retribuire prestazioni di lavoro occasionale da parte delle persone fisiche che non esercitano attività professionale o d’impresa. È simile a un conto online destinato a piccole spese. Il libretto è composto da titoli di pagamento, ovvero voucher dal valore di 10 euro ciascuno e può essere usato per retribuire baby sitter, colf e badanti, ripetizioni e altri piccoli servizi di lavoro domestico. Gli utilizzatori, attraverso questo metodo, pagano coloro che effettuano la prestazione occasionale, cioè i prestatori.
Come funziona?
Viene erogato dall’INPS previa registrazione dell’utilizzatore e del prestatore sul portale web dell’ente ed è soggetto a specifici limiti economici. L’utilizzatore ricarica il proprio portafoglio telematico anticipando di fondi destinati a coprire il compenso al prestatore, i costi assicurativi e i costi di gestione delle attività Entro il 3° giorno del mese successivo allo svolgimento della prestazione, inoltre, l’utilizzatore è tenuto a comunicare all’INPS i dati identificativi del prestatore, il compenso pattuito, il luogo di svolgimento e la durata della prestazione, l’ambito di svolgimento e tutte le informazioni necessarie. Una volta comunicate le informazioni, il prestatore riceve notifica, tramite mail o SMS, e nell’area personale MyINPS, dell’avvenuta comunicazione della prestazione lavorativa, da parte dell’utilizzatore, e dei relativi termini di svolgimento.
ASSICURAZIONE PER IL PRESTATORE Il prestatore ha diritto all’assicurazione per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti, con iscrizione alla Gestione Separata INPS, e all’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.
CHI PAGA E DOPO QUANTO TEMPO? L’INPS, entro il 15 del mese successivo a quello della prestazione, paga direttamente i compensi pattuiti al prestatore. Il pagamento avviene con le modalità indicate dal lavoratore al momento della registrazione. • per le famiglie è possibile acquistare il Libretto Famiglia oltre che sul sito INPS o presso gli uffici postali, anche presso le “rivendite di generi di monopolio”; • per i prestatori di lavoro, è possibile avere il pagamento del compenso, oltre che dall’INPS o presso gli uffici postali, anche presso le rivendite di generi di monopolio.

ATTIVITÀ REMUNERABILI
• piccoli lavori domestici, inclusi i lavori di giardinaggio, di pulizia o di manutenzione;
• assistenza domiciliare ai bambini e alle persone anziane, ammalate o con disabilità;
• insegnamento privato supplementare;
• attività svolte dagli steward negli impianti sportivi per conto delle società sportive, che rientrano tra quelle indicate dall’INPS.
IMPORTO LIBRETTO FAMIGLIA
L’l’importo effettivamente corrisposto al lavoratore è pari a 8 euro:
• 8 euro per il compenso a favore del prestatore;
• 1,65 euro per la contribuzione ivs alla Gestione separata INPS;
• 0,25 euro per il premio assicurativo INAIL;
• 0,10 euro per il finanziamento degli oneri di gestione della prestazione di lavoro occasionale e dell’erogazione del compenso al prestatore.

LIMITE ECONOMICO
• 10.000 euro complessivi per ciascun utilizzatore, riferiti alla totalità dei prestatori (fino al 2022 il limite era 5.000 euro, poi innalzato dalla Legge di Bilancio 2023 come per i voucher lavoro occasionale;
• 5.000 euro complessivi per ciascun prestatore, riferiti alla totalità degli utilizzatori;
• 2.500 euro complessivi per tutte le prestazioni rese da un prestatore per il medesimo utilizzatore.
Gli importi sono ridotti al 75% per le seguenti categorie di prestatori:
• titolari di pensione di vecchiaia o di invalidità;
• giovani con meno di 25 anni di età, se regolarmente iscritti a un ciclo di studi presso un istituto scolastico di qualsiasi ordine e grado ovvero a un ciclo di studi presso l’università;
• persone disoccupate;
• percettori di prestazioni integrative del salario o di altre prestazioni di sostegno del reddito.

QUANTE ORE SI POSSONO FARE CON IL LIBRETTO DI FAMIGLIA
È possibile remunerare un lavoratore per prestazioni occasionali in ambito domestico mediante il Libretto Famiglia fino a un massimo di 280 ore all’anno. Superato questo limite, è obbligatoria l’assunzione con un contratto a tempo indeterminato.