A GIUGNO AUMENTANO LE PENSIONI MA NON IN MODO UGUALE PER TUTTI.
L’incremento complessivo delle pensioni, dovuto alla rivalutazione annuale dell’assegno pensionistico e alla riforma dell’Irpef, a partire dal 1° gennaio 2024, ha aumentato le pensioni fino al 5,4%.
Inoltre, a seconda dello scaglione Irpef di appartenenza, la percentuale di pagamento delle tasse potrebbe essere inferiore all’anno precedente con un conseguente effetto positivo sul cedolino della pensione.
ENTITÀ DEGLI INCREMENTI:
- 100% sulle pensioni fino a 4 volte il minimo;
- 85% sulle pensioni tra 4 e 5 volte il minimo;
- 53% sulle pensioni tra 5 e 6 volte il minimo;
- 47% sulle pensioni tra 6 e 8 volte il minimo;
- 37% sulle pensioni tra 8 e 19 volte il minimo;
- 32% sulle pensioni oltre 10 volte il minimo.
I NUOVI SCAGLIONI IRPEF:
- fino a 15mila euro: aliquota al 23%;
- fino a 28mila euro: riduzione dell’aliquota dal 25% al 23%;
- fino a 50mila euro: aliquota invariata al 35%;
- per i redditi superiori a 50mila euro: aliquota del 43%.
