COSA È LA SURROGA DEL MUTUO E QUANDO CONVIENE FARLA?
QUANTO COSTA LA SURROGA DEL MUTUO?
Fatta eccezione per la tassa sull’ipoteca, la surroga del mutuo non prevede spese a carico del mutuatario, e sarà la banca presso cui si sposterà il mutuo a farsi carico di tutti i costi, come le spese per l’istruttoria della pratica, per la perizia dell’immobile o per gli atti notarili.
QUALI MUTUI PREVEDONO LA SURROGA?
Possono essere surrogati tutti i mutui di liquidità e non vi sono vincoli per la richiesta di portabilità.
QUANDO CONVIENE LA SURROGA DEL MUTUO?
La legge non prevede un limite di tempo minimo per poter effettuare la portabilità del mutuo, tuttavia molte banche richiedono almeno 12 o 24 mesi di rate pagate al precedente istituto per accertarsi dell’affidabilità creditizia del richiedente e può essere richiesta la surroga di un mutuo già surrogato (più difficile da ottenere).
In linea generale la surroga del mutuo conviene a chi ha sottoscritto mutui a tassi molto più alti del nuovo mutuo che si sceglie. Inoltre, è un’ottima idea quando si riesce ad avere una dilazione di tempo sulla conclusione del mutuo, quando si riesce ad abbassare la rata mensile grazie a un tasso di interesse più basso, oppure quando si trasforma un mutuo a tasso variabile (in un periodo di instabilità e rialzi dei tassi di interesse) con un mutuo a tasso fisso